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Come affrontare con i bambini l'esperienza del tampone naso-faringeo
A quasi un mese dall’avvio dell’anno scolastico, i casi sospetti da Covid-19 si sono fatti presenti tra gli alunni, di ogni ordine e grado.
Molti bambini hanno già affrontato o si preparano ad affrontare l’esperienza del tampone, pechè dichiarati con sintomi sospetti e in attesa di poter rientrare nelle proprie aule. Come possiamo aiutarli ad affrontare anche questa nuova situazione? Anch’essa ispira molte emozioni nei bambini, che non vanno sottovalutate, ma riconosciute ed elaborate. Parlare con i nostri figli e dare loro la possibilità di dar voce alla paura e alla preoccupazione permette loro di conoscere e capire cosa succederà. Insieme, si può pensare a un gioco, in cui, utilizzando un peluche e un cotton fioc, viene simulata la visita e l’esame specifico. La paura di ciò che non si conosce viene così stemperata da qualche battuta e da un approccio affettivo, che poi potrà essere ripetuto anche in loco, al momento stesso della visita: il fastidio provocato dal tampone sarà più sopportabile, quanto meno il bambino sarà teso e agitato.
Come abbiamo già ricordato molte volte è fondamentale che i genitori affrontino la situazione con serenità per poter dare sicurezza ai propri figli e far affrontare loro anche questa prova nel miglior modo possibile.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al Centro per le famiglie presso il Ciss di Borgomanero e chiedere della Dott. Katiuscia Minisci 327 772 5824 – Pedagogista (prima infanzia). Lo spazio genitori è uno sportello di ascolto e consulenza pedagogica gratuito, rivolto a tutti i genitori o agli adulti che si occupano di bambini.